Macfrut 2023

Italianità e stagionalità per valorizzare l’ortofrutta nazionale
Il convegno di Sipo a Macfrut 2023

Durante la 40ma edizione della rassegna Macfrut di Rimini – punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per il settore ortofrutticolo – Sipo ha organizzato il convegno dal titolo “I valori che contano: italianità, territorialità e stagionalità”.

Bellaria Igea Marina (RN), 09.05.2023. E’ stato un successo oltre le aspettative quello che ha caratterizzato la partecipazione di Sipo a Macfrut 2023 al polo fieristico di Rimini. L’azienda italiana – attiva da oltre 50 anni sul mercato domestico e all’estero nel settore degli ortaggi – ha registrato il tutto esaurito a livello di partecipazione di buyers italiani e stranieri, produttori agricoli associati, consulenti, collaboratori e operatori della comunicazione.

L’azienda ha colto l’occasione della presenza alla 40ma edizione di Macfrut per organizzare un Convegno nel proprio stand al termine della seconda giornata della fiera, al quale è seguito un simpatico “apericena” danzante con piadine romagnole e musica dal vivo del DJay Michelino.

Temi del dibattito, moderato dal giornalista di FreshPlaza Cristiano Riciputi, sono stati l’italianità, la territorialità e la stagionalità delle produzioni, con un confronto diretto fra buyers, operatori ortofrutticoli e amministratori pubblici. Focus centrale del convegno è stato il Made in Italy ed in particolare la valorizzazione delle aree di coltivazione, con le loro vocazioni e peculiarità specifiche per le diverse produzioni in campo. Ripreso in diretta dalle telecamere di TeleRomagna, al convegno hanno preso parte Valtiero Mazzotti (Direttore Generale Agricoltura della Regione Emilia Romagna), Filippo Giorgetti (Sindaco di Bellaria 

Convegno SIPO - introduzione di Massimiliano Ceccarini

Igea Marina), Carlo Carli (Presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena), Mirko Borsari (Buyer ortofrutta Coop Alleanza 3.0), Massimiliano Ceccarini (General Manager di Sipo), Simona Riccio (social media manager) e Giampaolo Ferri (consulente del settore ortofrutta).

Carlo Carli ha sottolineato come l’ortofrutta sia uno dei comparti più rilevanti del territorio romagnolo, molto apprezzato sia in Italia che all’estero: “E importante ricevere un incentivo concreto da parte delle istituzioni per supportare tutto il settore. È fondamentale infatti che venga incrementata la produttività e rilanciata la competitività”. Nel suo intervento Valtiero Mazzotti ha ricordato come la territorialità delle produzioni sia caratterizzata dalle denominazioni di origine, uno strumento nato nel 1992 proprio per difendere la proprietà intellettuale del saper fare agricoltura, dove anche in campo ortofrutticolo si sono ottenuti ottimi risultati: “Le denominazioni di origine sono facilmente identificabili dal consumatore e forniscono una garanzia di qualità e controlli”. 

Cristiano Riciputi e Valtiero Mazzotti

In tema di comunicazione al consumatore Simona Riccio è intervenuta sottolineando l’importanza della comunicazione nei punti vendita: “Per rendere il consumatore più consapevole di ciò che acquista, bisogna collegare la distribuzione al produttore, facendo emergere il valore dei prodotti con una giusta comunicazione a scaffale”. La comunicazione è un tema molto caro a Coop Alleanza 3.0, come evidenziato da Mirko Borsari: “ Siamo sempre molto attenti alla valorizzazione del territorio lavorando con i fornitori più vicini alla cooperativa, per dare un ritorno alla comunità e aiutare i produttori. Attualmente abbiamo sugli scaffali dell’ortofrutta circa 100 referenze di prodotti locali della nostra regione”. 

Simona Riccio e Mirko Borsari

Anche Giampaolo Ferri ha confermato l’aumento della richiesta da parte dei consumatori dei prodotti locali o a Km zero e più in generale delle produzioni Made in Italy: “Bisogna continuare a lavorare sulla territorialità dell’Emilia Romagna, una terra ricca di eccellenze e di tradizioni enogastronomiche, facendo squadra lungo tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione”.

Giampaolo Ferri

Massimiliano Ceccarini ha messo in evidenza che i prodotti commercializzati da Sipo sono caratterizzati da una marcata stagionalità di consumo, secondo un calendario produttivo che copre tutto l’anno: “Per valorizzare l’ortofrutta italiana sono importanti anche le certificazioni sulla tracciabilità dei prodotti e dei piani di produzione per preservare l’integrità del prodotto e la sua sicurezza alimentare”. Filippo Giorgetti ha partecipato al convegno confermando l’attenzione delle istituzioni locali nei confronti delle aziende: “Sipo non solo riesce a dare una positiva risposta sul piano occupazionale e imprenditorale del territorio, ma riesce anche a fare cultura sull’educazione alimentare e sulla stagionalità delle produzioni coinvolgendo le scuole e i giovani”.

Intervento di Massimiliano Ceccarini

SIPO ringrazia gli sponsor del convegno Bimi (il mini broccolo fresco e croccante), Etichettificio Vignoli(etichette adesive in rotolo, cartellini, ribbon), Nespak (materiali da imballaggio e contenitori alimentari), l’azienda agricola Dellanoce Matteo – Podere Malugio (piadina romagnola). La piadina è stata servita con porchetta artigianale, prosciutto crudo, stracchino e rucola. Per i vini si ringrazia Montaia Wines per i suoi Pignoletto Doc e Romagna Sangiovese, vini molto apprezzati dagli ospiti per la loro freschezza e struttura.

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