La cipolla (Allium cepa), come l’aglio, appartiene alla famiglia dei gigli. Ve ne sono di diverse forme e varietà coltivate in tutto il mondo.
Le cipolle sono un’ottima fonte di vitamine C, B1 e B5, di biotina, acido folico, cromo e fibre. Contengono una varietà di composti organici ricchi di zolfo che arrecano benefici per la salute (tali composti, in particolare il solfato di allile, sono anche responsabili delle lacrime che sgorgano quando si tagliano le cipolle e sembrano avere un ruolo nella prevenzione dei tumori della via digerente) e diversi tipi di flavoniodi, in particolare la quercetina che è una delle molecole su cui si stanno concentrando diversi studi per le sue proprietà antitumorali.
Alcuni studi clinici hanno evidenziato come la cipolla ed i suoi estratti siano in grado di diminuire i livelli di lipidi nel sangue e di abbassare la pressione sanguigna. Grazie inoltre alla presenza della fibra inulina, da una parte rallenta l’assorbimento dei grassi e riduce i livelli di zucchero nel sangue e questo potrebbe essere di ausilio per le persone diabetiche, dall’altra parte funziona come probiotico, cioè come substrato nutritivo per i batteri “buoni” dell’intestino.
SUGGERIMENTI PER LA CUCINA
Le cipolle tagliate a pezzi e saltate in padella possono essere aggiunte alla maggior parte dei piatti di verdure per esaltarne il valore nutritivo ed il gusto. Per un chili (piatto tipico messicano) vegetariano, saltate le cipolle tritate con fagioli borlotti e qualche pomodoro pelato, aggiungete olio di oliva ed insaporite a piacere con peperoncino piccante.