FUNGHI FRESCHI SAPORI DEL MIO ORTO

Sai che dal 1 novembre 2021 fino al 26 febbraio 2022 acquistando il prodotti Sapori del Mio Orto con il BOLLINO GIALLO farai un grande gesto alla FONDAZIONE MARATONA ALZHEIMER, perchè SIPO donerà parte del ricavato dalla vendita di una selezione di 10 prodotti che compongono Zucca a cubi e fette Sapori del Mio Orto, i Funghi, le Erbe aromatiche, i Peperoncini, salutari Germogli, le Carote Viola, i Fiori di zucca, Cavoletti di bruxelless, Cuore di Carciofo ed i Topinambur. Ogni settimana ti suggeriremo una ricetta da gustare con i prodotti Sipo con il BOLLINO GIALLO, “La bontà aiuta la mente”.

Sono 14 le referenze a listino di SIPO

Nutrienti, leggeri, gustosi e molto versatili in cucina!

La linea dei Funghi Freschi confezionati Sapori del mio Orto è formata da 14 referenze di funghi mono-ingrediente (Cardoncello, Champignon bianco intero ed affettato Funghi Crema intero, la Bistecca di Fungo, Portobello, Pleurotus e Shitake) e ricettati (Champignon ripieno, Ragù di Funghi, Mix da Trifolare, Misto di Funghi, Insalata di Funghi e Verdure e Funghi da forno), pronti da cucinare.

MONOINGREDIENTI

Cardoncello

Il nome scientifico è Pleurotus eryngii, è un prelibato fungo, molto carnoso, sodo e particolarmente saporito; sebbene poco conosciuto, già nell’antichità il cardoncello era molto apprezzato e considerato afrodisiaco.
Questo fungo si contraddistingue per il gambo molto grosso di colore bianco, con cappello spesso e di colore marrone.
Dal punto di vista nutrizionale il cardoncello è composto quasi totalmente di acqua, da pochi zuccheri (4-5%), proteine e pochissimi grassi (0,4-0,7%), con appena 28 calorie per ogni 100 grammi.

Champignon

I funghi champignon sono poco calorici; l’energia è fornita principalmente dai composti azotati, seguiti dai glucidi e in maniera poco rilevante dai lipidi. Le proteine hanno un basso valore biologico,i carboidrati sono tendenzialmente semplici. Tra gli acidi grassi, si evidenzia una prevalenza di quelli polinsaturi e una minoranza dei saturi; i monoinsaturi sono assenti. Le fibre, presenti in abbondante quantità, sono fondamentalmente non solubili; si accompagnano ad altre molecole di tipo prebiotico. I funghi champignon non contengono colesterolo; sono anche totalmente privi di lattosio e glutine, mentre la concentrazione di istamina è ancora da chiarire. Contengono una discreta concentrazione della vitamina del gruppo B e D. In merito ai sali minerali, si apprezzano i livelli di zinco, potassio e fosforo.

Pleurotus

Noto e facilmente coltivabile il Pleurotus ostreatus è anche chiamato ‘orecchione’ o anche ‘fungo ostrica’ per la sua forma caratteristica a ostrica o a ventaglio. Odore forte di rosa o farina fresca, ha un sapore dolce, gradevole. Per via di una carne bianca e consistente, che rimane profumata e croccante, è adatto in padella, arrostito e trifolato.

Portobello

I funghi Portobello sono della specie Agaricus bisporus ed appartengono alla famiglia delle Agaricacee.
Il termine bisporus significa con due spore, per via dei basidi che possiedono solo due spore invece di quattro.
La caratteristica principale dei Portobello è la loro consistenza, risultano infatti più carnosi rispetto ad altri funghi, il che li rende perfetti per sostituire la carne in ogni ricetta.
Come i fratelli minori, i Portobello ci forniscono la quantità giornaliera di vitamine del gruppo B, inoltre sono ricchi di amminoacidi e di fibre, oltre che di sali minerali, tra cui rame, selenio, fosforo e potassio. Hanno inoltre pochissime calorie ed un basso contenuto di sodio.
I funghi Portobello sono anche ricchi di vitamina C e contengono una particolare sostanza antiossidante, l’ergotioneina.
Possiedono più potassio delle banane e non contengono zuccheri, per cui sono adatti anche ai diabetici.

Shitake

Coltivati e consumati soprattutto nei paesi asiatici, questi funghi sono attualmente in via di espansione anche in occidente, grazie alla diffusione della cucina cinese, giapponese e coreana. I Funghi Shitake in alcune forme di medicina tradizionale vengono considerati funghi medicinali.
Possono dare luogo a una reazione allergica specifica chiamata dermatite da shitake. Sono funghi poco calorici; crudi forniscono 34 kcal/100 g e contengono circa il 90% d’acqua, il 7% di carboidrati, il 2% di proteine e meno dell’1% di grassi. Gran parte dei glucidi è di tipo polisaccaride, i peptidi non hanno alto valore biologico (medio o basso) e la natura degli acidi grassi è sconosciuta. Le fibre hanno un buon potere prebiotico.
Gli shitake apportano fino ed oltre il 20% del fabisogno giornaliero per alcune vitamine del gruppo B (soprattutto B5, PP e B6) e forniscono livelli moderati di alcuni minerali; discrete le percentuali di zinco e manganese. Come tutti i funghi, gli shitake contengono vitamina D2, ricavato dall’ergosterolo, a seguito dell’esposizione ai raggi UVB della luce solare o dei neon UVB a banda larga.
I funghi shitake si prestano alla maggior parte dei regimi alimentari; fanno ovviamente eccezione le persone allergiche e – soprattutto per quel che concerne l’alimento crudo – le donne incinte. Non hanno controindicazioni nella dieta per l’obesità e le patologie metaboliche. Essendo privi di lattosio, istamina e glutine, possono rientrare nel regime nutrizionale del celiaco e dell’intollerante allo zucchero del latte o all’istamina. Si prestano ai regimi nutrizionali vegetariano, vegano e religioso di vario genere . La porzione media di funghi shitake crudi è di 100-150 g (circa 35-50 kcal).

RICETTATI

Champignon ripieno

Per un pasto sano, povero di calorie e fonte di proteine!

Funghi da forno

Per gli amanti della buona cucina la ricetta gustosa fonte di proteine.

Insalata di Funghi

Un contorno fresco e pronto in meno di un minuto.

Mix da trifolare

Tra le più versatili piatti della cucina Italiana, perfetti per accompagnare a piatti di carne

Misto Funghi

Un profumato misto di funghi della migliore qualità impreziosito dal prezzemolo

Condifunghi con ortaggi

Tipico piatto Piemontese arricchito con verdure

Altri
articoli