I fagiolini o cornetti differiscono dagli altri membri della famiglia dei fagioli, perché l’intero fagiolo, baccello e semi, può essere mangiato. Contengono una quantità importante di fibra alimentare che contribuisce a modulare il colesterolo ed in particolare dopo i pasti a prevenire l’innalzamento della glicemia: per questo possono essere molto utili per chi ha problemi di diabete e ipoglicemia. E non solo.
I fagiolini, hanno un modesto contenuto calorico per cui possono essere di aiuto anche per chi ha necessità di perdere peso (100 grammi hanno una resa di circa 30 calorie).
Contengono anche una buona quantità di minerali (magnesio, potassio, zinco, ferro, rame) che sono essenziali per il metabolismo del nostro organismo.
I fagiolini hanno un buon contenuto di sostanze con proprietà antiossidanti come ad esempio la vitamina A, il beta-carotene che agiscono come una sorta di spazzino che libera l’organismo dai danni provocati dai radicali liberi.
Grazie alla presenza di flavonoidi ed alle loro proprietà antiossidanti, i fagiolini hanno effetti anti infiammatori che esplicano i loro benefici nei confronti dell’apparato cardiocircolatorio.
SUGGERIMENTI PER LA CUCINA
I fagiolini possono essere consumati semplicemente bolliti fino a che non acquistano una consistenza morbida, ed una volta scolati diventano una base utile per preparare delle insalate ricche e colorate (es. conditi con olio di oliva extravergine insieme a pomodoro, scalogno, succo di limone e pepe nero) oppure aggiunti alle minestre di verdure o alle insalate di pasta e di cereali in chicco anche fredde (es. insalata di farro con pesto di fagiolini verdi e noci).
La Biologa Nutrizionista D.ssa Giancarla Monticelli